Giovedi 21 ultimo giorno al RIFF: Peter Lindbergh, Jeff Bezos e Dave Grusin saranno i nomi titolari dell'ultima giornata, tra documentari e cortometraggi animati d'autore

Un finale con i fuochi d’artificio, per il Rome Independet Film Festival 2019. L’ultimo giorno dedicato alle proiezioni in gara e del fuori concorso porterà in scena tra il pomeriggio e la sera di giovedì quattro titoli tra i più attesi della manifestazione, già apprezzatissimi in giro per il mondo e per la prima volta presentati in Italia.

Si parte alle 16.20 con Peter Lindbergh – Women’s Stories di Jean Michel Vecchiet, documentario acclamato alla Berlinale 2019 su quello che è stato definito come uno dei maggiori fotografi di moda di tutti i tempi, scomparso da poco all’età di 74 anni, pioniere indiscusso di un nuovo modo di fotografare la moda senza ritocchi ed eccessivi artifici. Tra i testimoni Naomi Campbell, Charlotte Rampling e tanti altri grandi nomi che Lindbergh ha reso immortali nei suoi scatti. Il doc. sarà presentato da Federica Landi, fotografa e docente all’Accademia di Belle Arti di Roma e fondatrice di Riu, spazio indipendente dedicato alla ricerca nel campo dell’arte visiva. Saranno presenti anche gli studenti dell’Accademia.

Alle 18,30 si riparte immediatamente con l’attesissimo The World According to Amazon: il film di Adrie Pinton e Thomas Lafarge porterà gli spettatori a confrontarsi con il successo del colosso di Jeff Bezos, il suo percorso, i suoi lati oscuri e gli scenari futuri offerti dall’esplosione del delivery sull’economia mondiale.

Di tutt’altro genere i due corti in programma a partire dalle ore 20. L’apprezzatissima regista d’animazione parmense Monica Manganelli, nome sempre più quotato a livello internazionale in seguito al trionfo di La Ballata dei Senzatetto, presenterà infatti l’attesissimo Butterflies of Berlin. Il primo corto dell’autrice nel 2016 fece il giro del mondo, arrivando ad un passo dalla notte degli Oscar: il nuovo lavoro racconterà la vicenda del primo transessuale operato della storia, nel contesto della Repubblica di Weimar all’alba del nazionalsocialismo. A seguire, Gianluca Granocchia e Riccardo De Filippis porteranno in scena la loro collaborazione con il corto Racconto Notturno.

Alle 21.00 si chiude con Dave Grusin: Not Enough Time di Barbara Bentree che introdurrà il doc. al pubblico del festival. Bentree, regista e musicista già conosciuta negli Usa, presenta un ritratto mozzafiato di uno dei più straordinari protagonisti della musica e del cinema, Dave Grusin, compositore di colonne sonore di film del calibro de Il laureato con Paul Simon e Tootsie, Premio Oscar per Milagro di Robert Redford, 8 Nomination agli Oscar e 80 Nomination ai Grammy.ì

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